Sibylle, giovane studentessa, ribelle di indole e inquieta, vuole a tutti i costi vincere una borsa di studio sul marketing che la porti a vivere in una metropoli europea lontana dalla sua piccola città sarda, ma per un incidente di percorso si ritrova a compiere la sua indagine di mercato proprio in Sardegna, per individuare modalità non convenzionali di sviluppo rurale: la manifesta e talvolta anche divertente conflittualità con i contesti che attraversa, si stempererà man mano nella constatazione di quanto siano simili, in fondo, le sue aspirazioni e quelle dei tanti personaggi che intervista o semplicemente incrocia in questa esperienza di vita che, pur non cambiando il suo modo di essere, resterà per lei indelebile.
Lost in Sardinia è un progetto di comunicazione istituzionale innovativo, prodotto per la Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato all'Agricoltura e riforma agro-pastorale
mediante l'affidamento di un servizio per l'ideazione, la progettazione, la realizzazione e la diffusione di una Web Serie e di un cortometraggio finalizzati a comunicare al cittadino (giovani in particolare) i risultati del PSR Sardegna (Programma di Sviluppo Rurale) 2007-13 – Misura 511.
La Serie web di 25 episodi e il cortometraggio (ideati e realizzati da Karel) raccontano il mondo rurale sardo attraverso un impianto di fiction in cui la giovane protagonista Sibylle, una ragazzina Punk molto urbana, verrà mandata in giro per le campagne della Sardegna per raccontare in modo non convenzionale com'è cambiato il mondo dell'agricoltura.